
Panicale è un comune della provincia di Perugia, posto in posizione collinare nella Val di Chiana romana, sul lago Trasimeno. È situato in Umbria ma si trova a poca distanza dalla Toscana. I significati attribuiti al suo nome sono diversi: dal latino
Pani calet (luogo dove ardono are al dio Pan), oppure da
Panis collis (Colle sacro a Pan), o dal più esplicito
pan colis (luogo dove si coltiva il panìco). La struttura della città conserva ancora quella tipica del castello medioevale, circondato da due fossati e con due ingressi, uno rivolto verso Perugia e l'altro verso Firenze.
Un elenco dei luoghi più interessanti da visitare quando si arriva in Panicale:
- Palazzo del Podestà (XIII - XIV secolo)
- Casa di Boldrino Paneri (XIII secolo)
- Palazzo Landi - Sede comunale (XV - XVI secolo)
- Porta Fiorentina (XIII - XIV secolo)
- Teatro Cesare Caporali (XVII - XIX secolo)
- Collegiata di San Michele Arcangelo (X-XVIII secolo)
- Chiesa di Sant'Agostino (XVI secolo)
- Chiesa di San Sebastiano (XIV-XVI secolo) - Con il Martirio di san Sebastiano (1505), opera del Perugino
- Chiesa di Santa Maria Regina o di Santa Lucia (XVII secolo)
- Chiesa della Madonna della Sbarra (XV-XVII secolo)
- Santuario della Madonna di Mongiovino del XVI-XVII secolo (Tavernelle)
- Santuario delle Grondici del XIX-XX secolo (Tavernelle)
- Museo del Tulle - Ex Chiesa di Sant'Agostino sede della confraternita della Frusta (XIII - XVI secolo)
- Museo degli arredi sacri - Dentro la Chiesa della Madonna della Sbarra
- Pinacoteca Francesco Mariottini - A Palazzo Landi, oggi sede del municipio, XVI secolo
- Teatrino Parrocchiale - Ex Chiesa di San Giovanni Battista e della Arciconfraternita della Morte, XVI secolo
- Sede della scuola del Tulle - Ex Chiesa della Madonna della Spera o del Rosario, sede della Confraternita del Sacramento, XVI secolo
- Teatrino Parrocchiale (Missiano) - Costruito dagli abitanti della frazione nel 1937, poi caduto in disuso a fine anni '60, è stato restaurato e riaperto il 10 aprile 2011